Se per il ritorno della Primavera dovremo attendere ancora, per vedere rifiorire il palco del Garden Fest manca invece davvero poco. Sono infatti in arrivo, in questa preview 2019, a La Rotonda Giardini di Viadana (MN) – già location della prima edizione del festival che vide tra i suoi protagonisti Joan Thiele, Francesco De Leo, Sem&Stenn e i londinesi Naives –
due nuovi appuntamenti, ad ingresso libero e gratuito, così incandescenti che da soli basteranno a farvi posare il cappotto invernale:

VENERDI’ 15 FEBBRAIO arriva live il primo grande ospite.
Davide Shorty & Funk Shui Project in trio.
“Terapia di gruppo” è il nuovo album nato dalla collaborazione tra il collettivo Funk Shui Project e il cantautore, rapper e beatmaker Davide Shorty. Gli strumenti musicali, l’amore per l’hip hop, il linguaggio del funk sono le fondamenta del FUNK SHUI PROJECT, collettivo di musicisti e produttori torinesi attivo dal 2008 che per il secondo album ufficiale la band si è affidata a Davide, capace di far convivere la sua inconfondibile voce soul con sonorità innovative e melodie contaminate da jazz e rap.

VENERDI’ 15 MARZO invece, dopo i sold out delle prime date di Roma, Milano, Bologna e Torino, farà tappa il “tour europeo (in italia)” di Dutch Nazari.
Tra beats e poesia, impegno politico e romanticismo, DUTCH NAZARI è uno dei pochi artisti italiani che riesce a immergere il cantautorato nel sound contemporaneo. Il suo “cantautorap” è unico, atipico, sempre personale. Sonorità elettroniche che ora si fanno più incalzanti, suoni stratificati che si mescolano con le metriche del rap e la cifra comunicativa dei poetry slam.
“Ce lo chiede l’Europa” è il nuovo album pubblicato per Undamento, prodotto da sick et simpliciter.
Evento in collaborazione con:
BeatandStyle | Made In Lowland Quattro
SVGO | Chloe Guastalla
Media Partner:
Alta Fedeltà – la voce della musica | TIPO magazine

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