Non è più necessario aggrapparsi ai miti del passato. Dopo esser stato letteralmente catturato dalla potenza dei Nothing But Thieves, posso affermare che la storia del rock si può scrivere anche al giorno d’oggi. La band britannica sta meritatamente conquistato la scena internazionale e due generazione di rocker italiani hanno atteso che il loro bus partito da Southend-on-Sea (Essex) attraversasse mezza Europa, per poi fermarsi finalmente ieri a Bologna (dopo Roma) per quella ch’era l’ultima data, sold out, dell’acclamato tour europeo.

Un ingresso sul palcoscenico del live club Zona Roveri anticipato dal gradito opening act dei The XCERTS e degli AIRWAYS compagni di viaggio e di merende, verrebbe da dire, osservando quanto si sono divertiti questi ragazzotti inglesi su e giù dallo stage.

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il live dei Nothing but thieves come i due album all’attivo, sorprende. E’ una montagna russa, un su e giù di emozioni, potenza e dolcezza, bere una birra fresca tutta d’un fiato e subito dopo sorseggiare un The caldo: cosa che, tra l’altro, ho letteralmente visto fare al frontman Conor Mason.

La band dimostra fin dalle prime note di I’m Not Made by Design di avere un sound che trascina, un’innata capacità di intrattenere. Giù dal palco c’è il pubblico dei grandi gruppi rock, quel pubblico che conosce e canta ogni singola strofa di ogni singola canzone, valorizzata da quella voce incredibile, unica nel genere, che Conor, porta in dote.

A costo di ripetermi più e più volte, ai N.B.T. va il grande merito di far ballare e un attimo dopo di commuovere.
Basta un “Come on” di Conor e diventa difficile stare fermi sulle note di Itch, Trip switch, Ban all the music o della finale Amsterdam, come è altrettanto sufficiente sentirgli pronunciare “this is a serious song”, calare il silenzio, riconoscere le prime note di Sorry e di Broken Machine e regalarsi attimi emozionanti o addirittura strappalacrime – vedi la versione solo acustic di Lover, please stay –.Ci saluta con un “I love you. Thank you guys. Thank you” …e non possiamo che ricambiare.(Sotto l’immancabile setlist completa)

I’m Not Made by Design
Live Like Animals
Wake Up Call
Trip Switch
Soda
Number 13
Drawing Pins
Graveyard Whistling
I Was Just a Kid
Get Better
Itch
Jam
If I Get High
Broken Machine
Lover, Please Stay
Ban All the Music
Sorry

Encore:

Particles
Amsterdam