La storia di Valerio Giovannini, in arte Cargo, comincia come quella di molti altri artisti: prende in mano una chitarra per la prima volta e si accorge che la musica è più interessante di qualunque altra cosa. Uno strano e affascinante destino che è comune a tante persone, che quella magia ce l’hanno dentro la pelle, nella voce e tra le dita. Così Cargo studia architettura, ma nel frattempo non smette mai di fare musica; segue diversi progetti musicali, tra i quali la band Daphne, e poi scrive “Viole” e si classifica primo in assoluto nel podio dei migliori artisti della rassegna 1MNEXT 2021, esibendosi al concertone del Primo Maggio a Roma. E a questo punto, cosa manca a convincersi di essere pronti, di essere artisti veri, seri, completi, maturi? In “Viole”, il timbro personale di Cargo e l’arrangiamento che produce un sound molto piacevole sono la chiave di una canzone dai toni dolci e melodici. Un ottimo brano che inizia lento, quasi in sordina, ma poi cresce, e nel refrain diventa tanto orecchiabile che, in men che non si dica, ci ritroviamo tutti a fischiettare sotto la doccia: Come mai non ci credi più alle canzoni d’amore, alle scritte sui muri, I love you!

Il video della canzone vede Cargo nei panni di un bidello che si aggira in un istituto scolastico deserto, fra bagni da pulire e lavagne da cancellare. E in questo contesto, Cargo non si capisce quanti anni abbia… se sia davvero il bidello della scuola o lo studente alle prese con la sua prima cotta.

Per conoscere qualcosa di più su Cargo e sui suoi progetti futuri, vi lasciamo alla lettura di un Curriculum Vitae compilato appositamente per B&S.

 

NOME DEL PROGETTO

Il nome “Cargo” è legato a un periodo della mia vita in cui il progetto stava nascendo, e io ero spesso in aeroporto, a volte prendendo un aereo, a volte aspettandolo. Poco prima di entrare a Fiumicino, una delle tante volte, vidi questo grande cartellone con la scritta che indicava una zona cargo. Mi colpì e da quel momento iniziai a salvare i file delle varie produzioni con questo nome. Non è più cambiato.

ANNO DI NASCITA

Ufficialmente nel 2020, con l’uscita del primo singolo, ma dietro ci sono almeno tre anni di lavoro in studio che mi sono serviti per cercare di capire in che direzione la musica mi stava portando.

NUOVO SINGOLO

“Viole”, un pezzo a cui devo tanto e che mi ha regalato grandi emozioni ancora prima di essere fuori ufficialmente, con l’esibizione al Concerto del Primo Maggio preceduta da tutto il percorso 1MNEXT 2021. Un’esperienza davvero incredibile.

INFLUENZE MUSICALI

Ascolto veramente di tutto, ma per la piega che sta prendendo il progetto direi Tame Impala, Bon Iver e Battisti. God bless the guitars.

LIVE CHE NON DIMENTICHERAI MAI

Muse allo Stadio Olimpico di Roma, è stato incredibile vederlo sold out, e Bon Iver al Castello a Villafranca di Verona, atmosfera davvero magica.

IMPEGNI EXTRAMUSICA

Ho studiato architettura a Roma, ma ora lavoro come architetto per lo più in Spagna (uno dei motivi della mia passione per gli aeroporti). Amore grande per la musica elettronica, il calcio e il cinema.

COSA RENDE SPECIALE IL PROGETTO

Non so cosa possa renderlo speciale, perché poi alla fine la musica è una cosa di pancia, per lo meno come la vivo io, e provare a spiegarlo con le parole non renderebbe giustizia al potere delle canzoni. Spero che possa arrivare alle persone come qualcosa di sincero, che è il motivo per cui scrivo canzoni, cioè per amore della Musica e non per la tendenza di turno.

PROGRAMMI PER IL FUTURO

Nuova musica a brevissimo, prima di qualcosa di più grande. E soprattutto ci stiamo organizzando per il live tour, che sarà finanziato dal Nuovo IMAIE come premio per la vittoria di 1MNEXT 2021. Non vedo l’ora.