Röcken & Emporio Malkovich da ormai dieci anni sono un punto di riferimento musicale e culturale in provincia di Verona, come la loro creatura MAG FESTIVAL che, per questa nuova edizione dal 22 al 26 Agosto, si terrà nello scenario di Villa Trevisani-Romani a Sona.

MAG, come ci racconta in questa intervista face to face, Tommaso Stanizzi – uno dei volti storici e più carismatici della manifestazione – è una piattaforma che promuove i linguaggi espressivi dell’arte contemporanea legati a musica e arte, attraverso un evento della durata di cinque giorni, interamente ad ingresso gratuito.

10 anni di MAG. Siete pronti a tagliare questo traguardo?

Per noi sono sicuramente un traguardo. Dalla prima edizione ad oggi, quello che ha pensato il nostro Presidente Roberto Melchiori è stato un percorso a lungo termine. Una crescita lenta, che non è secondo noi un male e fino ad oggi è stato per noi un viaggio davvero importante.

Pop, rap, elettronici, quali sono i primi ospiti annunciati.

Per questi dieci anni abbiamo voluto regalarci qualcosa in più. Anzi, abbiamo voluto regalare qualcosa in più a tutti i partecipanti. Un nome su tutti? Sicuramente quello di Richard Dorfmeister. Ma non è il solo. Dj Tennis, Ensi, Galeffi, Bawrut, Cimini e tanti ancora. Come sempre proviamo ad accontentare tutti. Sappiamo che è difficile farlo ma ci vogliamo provare sempre.

E dobbiamo aspettarci ancora qualche chicca?

Ci sono due o tre nomi secondo noi molto interessanti. Abbiamo avuto sia la fortuna che la bravura di portare a suonare artisti che si sono poi affermati a livello nazionale. Il MAG è una vetrina. Secondo noi questo deve essere lo spirito dei “boutique festival” come il nostro.

Oltre alla musica MAG è sinonimo di FOOD e VINTAGE MARKET da questa edizione con una nuova importante partnership

Cerchiamo di dare una “experience” che sia a 360° gradi. Non c’è solo la musica. Per noi è importante far immergere i partecipanti in un contesto culturale polivalente. Stiamo dando sempre più spazio ai servizi indotti del festival. La cucina sta crescendo e con essa la sua proposta per accontentare tutti i gusti. In questo percorso dobbiamo ringraziare sicuramente Luca Gambaretto del gruppo “DO IT BETTER”.

Il “VINTAGE MARKET”, in questa edizione trova finalmente la sua piena maturità. Grazie a HTC – Los Angeles, siamo riusciti per la prima volta a realizzare un mercato del vintage curato e con una grande proposta. Anche qui il merito va ad un amico e titolare dell’azienda Andrea Brà.

MAG e giovani. Non manca anche quest’anno il bando che offre una borsa di studio.

Ogni anno mettiamo in palio una borsa di studio per aiutare i giovani ragazzi che vogliano esprimere la loro arte. Il percorso “MAG-ARTE” è per noi assolutamente importante. Mai come quest’anno abbiamo voluto investire nelle attività diurne e permanenti di questi cinque giorni. La musica per noi è fondamentale ma fin da subito non abbiamo voluto racchiudere in essa l’intero concetto della manifestazione. Per questo motivo, l’arte in ogni sua forma trova e troverà sempre il giusto spazio.

Rimanendo in tema, possiamo dire che Emporio Malkovic e le altre realtà coinvolte fungono da aggregatore sociale al di fuori della grande città? La location selezionata è una villa storica a Sóna, si pronuncia cosi nel dialetto veronese, che ha già di suo un certo legame con la musica.

Noi viviamo la provincia. Abbiamo fatto una scelta chiara qualche anno fa. Abbiamo voluto un po’ distaccarci da Verona. Riteniamo sia fondamentale vivere e far crescere i contesti urbani dove si vive. Gli eventi sono occasioni, le occasioni non vanno sprecate. Ci servono per far vivere il contesto culturale. Dobbiamo sempre ricordarci che l’aggregazione è lo scopo principale di tutto questo. Solo aggregandosi vi è condivisione, confronto e crescita. Il comune di Sona e tutta la sua amministrazione Comunale, sindaco in Primis, sono stati interlocutori di grandissimo valore. Il rapporto con il nostro territorio non si limita a questa manifestazione. Sia noi che l’amministrazione, vogliamo sviluppare il contesto culturale e aggregativo del nostro territorio. Su questo aspetto, il comune che ci ospita è sicuramente uno dei pochi comuni italiani virtuosi.

Per salutarci, come solo tu sai fare, lancia uno slogan da speaker radiofonico per invitare i nostri lettori alla decima edizione di MAG FESTIVAL

Mi sento solo di dire a tutti” AVETE SEMPRE TEMPO PER FARE LE COSE SCONTATE. VENITE A TROVARCI.”