In bilico tra cantautorato lisergico, elettronica e attitudine DIY, DOLA è un artista trasversale, ruvido e sfrontato ma emotivo e, non siamo i primi a dirvelo, tra quelli su cui scommettere in questo 2019. I suoi brani sono una collisione allucinata di generi e attitudini: c’è il disagio, la paranoia, la provincia e la voglia di fare tutto a modo suo. Un timbro vocale ruvido che a tratti ricorda quello del cantautore Rino Gaetano, ma con una vibrazione molto contemporanea e un sound che spazia dall’elettronica ad un cantautorato scuro, incazzato, quasi urlato. Il debut album “Mentalità” (già disco della settimana su questo sito) è uscito il 5 aprile per Undamento, scritto e prodotto da DOLA e mntl, eccetto “SUPERMERCATO” prodotto da Ceri. In attesa di sentirlo suonato live per la prima volta venerdì 24 maggio sul palco del MI AMI siamo orgogliosi di presentarvelo attraverso le parole dello stesso artista che più che spiegare ogni traccia in modo “classico”, ha deciso di raccontare degli aneddoti legati a ciascun pezzo.

LIL PUMP
Lil Pump è nata da una due giorni in dritta che non tornavo a casa, l’avevo chiusa pensando che quello che ora è il primo ritornello fosse la seconda strofa ed è stato così finché Ceri mi disse che stavo facendo una cazzata e un giorno a pranzo Biagetti ci disse a me e mntl “raga fate come vi pare, però chiudere il pezzo così è da stronzi”.

COLLARE
Una volta avevo visto una foto di California dei Coma Cose e mi ero innamorato, in maniera platonica, la California che canto sull’ultimo ritornello è lei, è chiaramente anche una bellissima parola.

MASCHI
Beat di mntl, all’inizio si chiamava Mena è parlava di una rissa. Poi si è chiamata Canzone col Cane e c’era sto cane che abbaiava per tutto il pezzo, poi alla fine è diventata la canzone che parla di come siamo io e gli amici miei.

SUPERMERCATO
Beat di Ceri, che quando lo sentii dissi che volevo fare un pezzo tipo della Carrà fatta di crack, parla di una che conobbi al Carrefour e che ho beccato per un po’ di volte, mi disse: “io sono fidanzata” io le risposi “non sono geloso”.

FREESTYLE Volevo fare na roba tipo Nirvana, un pezzettino del ritornello lo avevo scritto qualche anno fa e poi dimenticato. Non riuscivo a chiuderla e alla fine una notte che ero mega triste e tutto fatto mi tornò in mente quello, lo provai e andai a dormire contento.

SOGNI
Sogni è un beat fatto con Leo mntl, quando parlo di dormire sul divano di un amico è lui, non so se gliel’ho mai detto ma in un periodo della mia vita stare insieme a lui m’ha salvato, fossi stato da solo sarei morto. Mio pezzo preferito del disco.

SHAMPOO
È la canzone che ci ha fatto scrivere MENTALITÀ. Ha dato il là a tutto, devo dire che volevo fare una canzone alla Creedence Clearwater Revival e non ci sono riuscito, ma per me è la canzone di Casalvieri.

MOSTRI La batteria è stata campionata da un famoso batterista italiano di cui non faccio il nome sennò mi viene a chiede i soldi.

NON ESCO È la canzone del pentimento, ma che poi appena ti senti meglio fai peggio di prima, volevamo rendere la roba dell’amore come fosse un hangover e quest’ultimo una roba epica che non finisce mai.