Sono considerati gli alfieri dello slacker rock italiano. Vengono da Schio, sono in tre, giovanissimi e sicuramente una delle band più attive nel loro genere, genere che ha fatto conoscere i FREEZ oltre i confini nazionali, portandoli a suonare in Francia, Svizzera e Germania e col nuovo tour anche in UK. Always Friends, il loro disco di debutto, uscito per Wild Honey Records, scritto e composto nella cameretta di Michele Bellinaso e registrato con i compagni di band Nicolò e Stefano strizza l’occhio alla California, al garage e al dream-pop. Un album alternative rock bipolare (come il promo singolo Guess you’r bipolar) a tratti felice, dove si susseguono tracce in cui i FREEZ si lanciano in ritornelli dal sapore romantico, tematiche adolescenziali (hanno poco più di 18 anni dopotutto!) e storie d’amore. Sotto potete ascoltarlo, ma ancora meglio immergervi nel loro mondo dal vivo. Un tour di concerti prende quota stasera 28 dicembre a Milano – Circolo Ohibò per la Club Night di Beat&Style e prosegue con una serie di date tra Europa ed Italia

10/01 // CH Kreuzlingen – Horst Klub
14/01 // FR Le Mans – L’Austral
15/01 // FR Paris – Supersonic
17/01 // UK Bristol – The Lanes
18/01 // UK Manchester – Big Hands Bar
24/01 // IT Roma – Trenta Formiche
25/01 // IT Carpi – Mattatoyo
07/02 // IT Firenze – Titty Twister Club

Se anche per voi è stato innamoramento al primo ascolto e morite dalla voglia di approfondire la conoscenza del mondo Freez, abbiamo chiesto a Michele Bellinaso, compositore, cantante e chitarrista della band, di raccontarci qualcosa di più di loro ma soprattutto del loro orientamento musicale. Da qui, la decisione, di affidargli un arduo compito. Selezionare 5 brani, si solo 5, un mini best of di quest’annata 2019 in dirittura d’arrivo e di raccontarci perché li ha scelti.

PUP – Morbid Stuff
Band potentissima da cantare a squarcia gola, ci fa sentire una famiglia unita e felice ogni volta che li ascoltiamo in furgone insieme.

BLACK MARBLE – Private Show
Amore al primo ascolto, ho comprato il disco in negozio il giorno dopo averla sentita a casa di un mio amico. Anche se il disco, in realtà, me lo aspettavo più carino nel complesso. Comunque bella canzone.

“Cause I’d rather not drive
Cause it’s been a thousand years since I last drive
And I’d rather not sleep
Cause I know that all that defeat is in my dreams ” 

LOCALS – Dishes 
Scoperto per caso recentemente, è il vicino di casa di alcuni nostri amici che abitano a Londra, emo skate punk per skaters emo.

IT’S SUNDAY – Daisy Depression
Due parigino tristissimo, avrei voluto scrivere io questa canzone.
Mi fa impazzire come si alternano le due voci, spero di vederli presto in live.

TAME IMPALA – Borderline
Io e la ragazza con cui stavo aspettavamo con ansia (penso un pò come tutti) l’uscita di qualcosa di nuovo, la prima volta l’abbiamo ascoltata insieme quindi ci sono affezionato come se fosse una canzone vecchissima. Inoltre mi diverto tantissimo a cantarci sopra inventando linee vocali inesistenti, rendendola ancora più pop ahah.