Guardare avanti è la parola d’ordine in questo momento, ce n’è davvero bisogno, ne ha bisogno il sistema musica: addetti al settore, locali, artisti e pubblico. Guardiamo avanti perché, proprio in questi giorni, i migliori Festival d’Italia stanno annunciando le loro line-up estive. Tra questi ancora una volta, menzione d’obbligo per il Beaches Brew che, dall’8 all’11 giugno ad ingresso gratuito, ritorna sulle spiagge dell’Ha-nabi di Marina di Ravenna per la sua nona edizione e per rompere definitivamente la barriera tra artisti e pubblico celebrando insieme il senso di comunità nella musica e nell’arte.

Tra gli artisti da noi più attesi che si esibiranno a Beaches Brew 2020: Jehnny Beth (Savages, John&Jehn) in uscita il prossimo 8 maggio su Caroline Records con il suo primo disco solista To Love Is To Live, il supergruppo maliano Les Amazones D’Afrique (foto cover @ Karen Pauline Biswell), la cantautrice folk americana Jessica Pratt e l’eclettico Dj Fitz, come sempre alla consolle per il party di chiusura.

Tra gli altri ospiti da ogni angolo del pianeta e davvero ad ogni latitudine musicale, vi segnaliamo Mark Ernestus’ Ndagga Rhythm Force, esplosivo progetto che vede affiancati un ensemble di suonatori senegalesi di sabar (tradizionale strumento a percussione) e il pioniere tedesco della techno Mark Ernestus, dalla scena impro jazz di Chicago, la cantante e polistrumentista Angel Bat Dawid, i nuovi paladini della New York underground 75 Dollar Bill, le alfiere del garage-punk-rock giapponese Otoboke Beaver, la producer londinese Klein, l’afrobeat psichedelica dei texani Golden Star Arkestra, da New Orleans, le contaminazioni tra rap lo-fi e bounce music firmate Delish Da Goddess, il noise-pop del trio olandese The Sweet Release of Death.

Se volete conoscere tutti gli artisti della line-up, come arrivare e dove alloggiare visitate il sito beachesbrew.com e i canali social del festival presentato da Bronson Produzioni con il supporto del Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura e di Regione Emilia-Romagna.