Ansia generalizzata, ipocondria, sensazione di impatto imminente: tranquilli, è solo il Natale, e sì, tutti questi sintomi sono perfettamente normali. Com’è normale giurare sulla testa dei propri cari che l’anno prossimo “potessi esplodere ora, prenoto un volo per il 24 sera per Tenerife”. Lo sappiamo, non avete finito i regali e avete il commercialista da pagare e vi fa male la testa, vi fanno male le ossa e anche l’anima (sempre che abbiamo un’anima) ma eccoci ad alleviare tutto questo con il listone definitivo delle cose più belle di musica uscite nel 2018. Non lo abbiamo redatto noi, ma delle persone speciali che di musica ci vivono e fanno pure vivere meglio tutti noi.

 

Ghemon per ora è il nome per cui tifiamo a Sanremo 2019. L’aveva detto, Gianluca, che quel palco era un suo sogno, e oggi, dopo il successo del suo ultimo disco Mezzanotte e dopo la potenza che ha riversato nel suo libro Io sono. Diario anticonformista di tutte le volte che ho cambiato pelle, la voce più soul del panorama italiano è pronta per prendersi anche l’Ariston.

 

M¥SS KETA è molto più di una diva: è una divinità pagana, una sacerdotessa sexy che regna sulla nightlife di tutti quelli che anelano all’abbattimento di generi, distinzioni, muri. Reduce da una tappa al Berghein di Berlino e impegnata nella presentazione del suo primo libro, già in odore di sacralità, la M¥SS è tutto ciò di cui l’Italia aveva bisogno.

 

Sem&Stènn sono la cosa più hot che ci sia sulla scena: sfrontati, sfrenati e con Il Senso Assoluto per lo show, sul palco sono perfettamente a casa loro. Il 2019 li vedrà uscire con il loro nuovo album, che all’inglese preferirà l’italiano e noi non vediamo l’ora di scoprire che cosa hanno di nuovo da dirci.

 

Quella di Venerus è la voce che ci ha stregato a fine 2018. Proprio quando l’attenzione stava scemando e si stavano iniziando a compilare le liste dei best of, è arrivato il suo A che punto è la notte a sparigliare le carte. Impossibile da ingabbiare in un unico genere, tanto più oggi che esce Senza di me, il pezzo che lo vede insieme a Gemitaiz e Franco126

 

Bruno Belissimo è l’artista più venerato dai pastafariani ma anche da tutti quelli che da un live pretendono di farsi venire la voglia irrefrenabile di muovere il culo. E Bruno in questo è imbattibile. Quindi se in questo 2018 avete toppato mancando a uno dei suoi tanti concerti, il consiglio di tutta la redazione Beat&Style è di rimediare nel 2019, che non ha effetti collaterali e vi fa prendere bene per almeno il decennio a venire.

 

Mille è il progetto solista di Elisa Pucci, la super stilosa cantante dei Moseek. Sì, proprio come le mille bolle blu, che come lei ti lasciano un attimo a bocca aperta per lo stupore e la magia. Perché la voce di Mille è speciale e quando si mette a raccontare in italiano di faccende di cuore, che sia esso impigliato in faccende amorose o famigliari non importa, lo è ancora di più.

 

I Segreti sono Angelo, Filippo ed Emanuele, tre giovani parmigiani che da qualche mese continuano ad accumulare un numero impressionante di ascolti e consensi, scalando le playlist di Spotify e conquistando il cuore di tantissimi fans. Il 12 ottobre è uscito per Futura Dischi Qualunque Cosa Sia, il loro primo disco in cui raccontano in modo sincero e diretto la vita per come appare alla loro età: incasinata e malinconica ma allo stesso tempo irrimediabilmente attraente, con la voglia costante di “saper leggere il mondo”.

 

Musicista e compositore, ogni progetto di cui ha fatto parte ci ha prontamente conquistato (A Classic Education, Wolther Goes Stranger, JJ Mazz), Luca Mazzieri è anche produttore artistico e discografico come co-fondatore de La Barberia Records, label che ha pubblicato Disordine disco d’esordio da solista di un certo Cosmo, lo conoscete? Per noi è soprattutto un amico con cui chiacchierare di musica, e la musica la vive così visceralmente che ci tiene a dirci che quando si affeziona ad un disco fatica proprio ad abbandonarlo, ecco perché per distacco in cima alla sua top 5  c’è ancora un LP del 2017.