Peaches, musicista-videomaker-producer, da pochi giorni cinquantenne, autrice di alcuni tra i brani più sovversivi sui temi di corpo e identità sessuale degli ultimi 20 anni, torna in Italia, lunedì 28 novembre al Circolo Magnolia di Milano, dopo una lunga attesa per un imperdibile live in cui presenterà l’ultimo lavoro RUB.

Il nuovo album che vede la collaborazione di Kim Gordon e Feist, esprime l’essenza di Peaches come mai prima, un album che si interroga sui temi del piacere, del potere e del dolore da un punto di vista femminista, con la sua oramai nota attitudine punk. Un album in puro stile Peaches insomma, in cui anche la parte visual viene curata direttamente dall’artista che realizza dei video fortemente politici e trasgressivi (vedi Free Drink Ticket Uncensored video) che hanno suscitato non poche discussioni.

Sono passati 6 anni dal precedente album. Lontani dall’essere una pausa, questi 6 anni sono stati tra i più impegnativi e produttivi della carriera per l’artista canadese. Del resto sin dal suo acclamato esordio del 2000 “‘The Teaches of Peaches” l’artista è stata impegnata a oltrepassare le barriere e i confini tra musica elettronica, punk, hip hop e pop, guadagnandosi l’attenzione del mondo musicale, e cinematografico. Anche il seguito “Fatherfucker” che affrontava i temi di identità sessuale e politica gender è stato un album rivoluzionario, e così il suo successivo acclamato “Impeach my Bush” del 2006,  urgente chiamata alla rivoluzione non solo musicale, a cui hanno collaborato artisti del calibro di Joan Jett, e Beth Ditto, fino a “I feel cream” del 20o9 opera electro-rock-pop prodotta a più mani con Digitalism, Drums of Death, Simian Mobile Disco, Soulwax.

Per non arrivare impreparati allo show di Milano, vi abbiamo confezionato una playlist che pesca da ognuno dei 5 album studio della glam shock princess Peaches + una bonus track.

Spazio all’ascolto

 

Ci vediamo lunedi!

Qui trovi le info sull’evento in collaborazione con DNA concerti —> Peaches live • Circolo Magnolia