La ricerca musicale degli Euforia trova compimento nella riedizione del loro primo EP, “COLORE SENTIMENTO“, pubblicato lo scorso 24 novembre. Il singolo omonimo chiude il cerchio delle sette tracce, simbolizzando la conclusione di un capitolo passato e l’inizio di una nuova esplorazione verso il futuro. Dezzo, whyEMA e William trasmettono, attraverso questo progetto, le esperienze condivise durante un periodo di trasformazioni e incertezze, in cui l’amore emerge come motore principale di ogni canzone.

In “COLORE SENTIMENTO“, la musica diventa un mezzo per comunicare con la persona desiderata, con versi d’amore incisi su una base orchestrale e ben strutturata. L’elettronica, la techno e l’ambient si fondono per trasmettere emozioni e delineare i colori dei frammenti della vita della band. Il progetto è un viaggio sperimentale e puro, un’esplorazione artistica in cui l’amore si trasforma e si manifesta attraverso la musica.

La copertina dell’album, curata dal pittore veneto Ado Furlanetto, esperto di astrattismo lirico, riflette i temi fondamentali dell’amore e della purezza: questa collaborazione tra due mondi artistici diversi si basa sulla domanda universale: “Quali sentimenti ispira un determinato colore? E perché?”. La band coinvolge gli ascoltatori in questo esperimento attraverso i social media, creando un dialogo diretto e condiviso che sottolinea l’approccio creativo e partecipativo del progetto. La Deluxe Edition si presenta come un’opera visiva e sonora che abbraccia la gamma completa di emozioni e colori. Qui di seguito la nostra intervista per il format “Curriculum Vitae”.

QUANDO NASCE IL PROGETTO EUFORIA? QUANDO VI INCONTRATE?
Prima ancora di essere un gruppo musicale siamo un gruppo di amici. C’è chi si conosce dall’asilo e chi dalle superiori, ma di base ci conosciamo da prima che la musica entrasse nelle nostre vite, che è la cosa più bella. Creare qualcosa con i propri amici è un’emozione impagabile, poi i nostri percorsi si sono incrociati durante gli anni dell’adolescenza, ma la pandemia è stato l’evento che ha sancito la nascita degli Euforia come progetto musicale. Ora non siamo altro che la versione migliorata di noi: tre persone che si vedono la sera e smanettano su logic fino a tardi.

QUAL È L’IMMAGINARIO DEL VOSTRO PROGETTO
Ci piace pensare che la nostra sia musica per tutti e di tutti. Non raccontiamo nulla che non abbiamo vissuto o visto vivere. Essere onesti con se stessi è la cosa più importante. Per il resto noi siamo persone a cui piace stare con gli altri, ma siamo anche romantici, motivo per cui le emozioni che i rapporti umani scaturiscono spesso ci travolgono.

PRINCIPALI INFLUENZE MUSICALI (e visive)
Potremmo elencare artisti per ore. Sicuramente siamo super fan di tutta la musica elettronica che sta uscendo ultimamente e non (da aphex twin a fred again), ma la cosa bella è che ognuno di noi porta qualcosa di sé nelle produzioni. C’è chi ascolta yussef dayes, chi calcutta, chi rusowsky, fuera, tame impala, james blake, gazzi, okgiorgio. Insomma, c’è un bel miscuglio. Solitamente l’immaginario visivo arriva in un secondo momento, quando la musica è già delineata, e con l’aiuto dei nostri collaboratori.

DA DOVE NASCE LA VOSTRA ESIGENZA DI FARE MUSICA
Siamo ragazzi di provincia. Qui c’è veramente poco da fare, e la maggior parte delle attività per giovani (ammesso che ce ne siano) non fanno troppo per noi, ci annoiano. Non c’è mai stato un momento in cui abbiamo detto “adesso facciamo musica”, ci siamo ritrovati in studio tutti i giorni come se fosse normale ed è diventata un’abitudine. Direi quella che ci piace di più.

COSA RENDE ORIGINALE IL VOSTRO PROGETTO
Con tutta la quantità di musica che esce oggi, pensiamo che la personalità che mettiamo in ogni pezzo sia ciò che ci contraddistingue. Portare la nostra narrazione, i nostri racconti nel modo più intimo possibile, pensiamo sia la chiave per rimanere sempre autentici e originali.