Dieci tracce cucite sapientemente insieme a basi che ondeggiano tra analogico e digitale, tra omaggi al rap classico e boom bap fatto di cassa e rullante, beat strumentali e brani che esplorano diverse sfumature di urban pop, uk garage/dance, R’n’B e jazz. Falafel Nostalgia è la colonna sonora delle notti insonni passate per strada in cerca di cibo, dell’ultimo drink o di conforto, di quei momenti trascorsi rinchiusi in casa con la mente annebbiata dall’apatia o dai troppi pensieri. Fuori via Vulcano, con la collaborazione (tra le varie) del producer His Majesty Andre, il nuovo e primo album sulla lunga distanza di Friz, dopo la presentazione allo Sghetto Club nella sua Bologna, arriva live domani 28 ottobre all’ Officina Meca di Ferrara. Nella attesa di vederlo onstage gli abbiamo chiesto di raccontarsi attraverso il CV di Beat&Style.

“Mi sono preso del tempo per allineare le cose, per viverle a fondo e tradurle in canzoni in modo onesto e personale. Falafel Nostalgia è un disco di interstizi di viaggio dove la sveglia suona a notte fonda ma si va a letto di mattina presto. Un album di malinconie diffuse, dove i tempi morti si ammazzano al bancone o ancora in piazza.”

PRESENTATI
Friz, rapper based in Bologna, mammmamia bai.

QUANDO E COME NASCE IL TUO PROGETTO
Ho sempre fatto musica e lavorato con molte realtà e crew rap fin da ragazzino. Negli ultimi anni ho deciso di concentrarmi solo sulla mia visione per sviluppare e portare avanti la mia personale visione della musica e di quello che voglio comunicare.

INFLUENZE MUSICALI
Il mio è un background hip-hop con influenze date dai miei ascolti e dalla musica che mi piace. Il rap è ciò che mi definisce, ma dal jazz all’r&b le influenze non mancano. In questi ultimi periodi mi affascina molto la scena uk.

NUOVO ALBUM PUBBLICATO
Falafel Nostalgia sono esperienze di vita, suggestioni e immagini raccontate con attitudine e in modo diretto. È un disco di interstizi di viaggio dove la sveglia suona a notte fonda ma si va a letto di mattina presto. Un album di malinconie diffuse, dove i tempi morti si ammazzano al bancone o ancora in piazza. Dove i cibi consumati in fretta hanno una preparazione lunga. Dove dentro al sonno, i sogni strani e i pensieri che ti frullano in testa diventano strofe rap.

LIVE CHE NON DIMENTICHERETE MAI
Ho avuto la fortuna di vedere molti live e di ricordarne di particolarmente importanti per me, recentemente ad esempio ho visto un impeccabile Jamiroquai. Ne cito alcuni sul genere, da Pete Rock ad Alfa Mist, passando per Kamaal Williams, Yussef Dayes experience, fino a Puma Blue in una data fuori dal tour a Londra.

COSA RENDE ORIGINALE IL TUO PROGETTO
Il fatto che sia vero bai.

PROGRAMMI PER IL FUTURO
Portare in giro l’album live il più possibile, ci vediamo in giro.