Subconscio è il freschissimo progetto di Giulio Campaniello, classe 1992, originario di Rignano Garganico (FG), ma è soprattutto un contenitore di idee, privo di confini e ricco di storie che con Giungla, nuovo singolo uscito su Totally Imported by Artist First, ci ha fatto innamorare del suo sound sospeso tra hip-hop, neo-soul e R&B.

In questa parentesi sospesa che è la quarantena, abbiamo raggiungo Subconscio per farci spiegare in primis come sta affrontando questi giorni difficili e poi per chiedergli di scegliere 5 pezzi in grado di riassumere al meglio la sua essenza.

“Infondo mille volte abbiamo desiderato di chiuderci in casa, ed effettivamente non è che la mia vita sia cambiata più di tanto, a parte il fatto che non devo più trovare scuse assurde per non uscire. Uscivo poco prima, esco poco adesso! Scherzi a parte dai, può essere una gran bella occasione per riprendere tutto ciò che solitamente abbandoniamo per la classica scusa: “Nonccchoootttempo non posso farlo”, ecco, ora il tempo c’è e va sfruttato. Per questo ho deciso di buttarmi sulla ricerca e sulla scrittura di musica nuova! Beh insomma, sfruttiamo tutti questo momento assurdo per riprendere le cose che amiamo senza pensarci troppo, senza porci troppi paletti. Ecco il mio quintetto, il mio schiaffo a questa situazione surreale. 5 brani contro ogni forma di negazione!”

Pino Daniele – Putesse Essere Allero
Un calore unico, dalla prima nota mi rimanda al 1998, sull’A14, quando sulla Volvo di mio padre si partiva dalla Puglia carichi di pani e olio per tornare nella nostra Bulagna. Mi scatena un senso di libertà e leggerezza!
La amo, grazie Pino!

Neffa – Xyz
Maestro, hai lasciato senza dubbio un segno indelebile nella cultura dell’Hip Hop Italiano. Ancora oggi mi gaso come se fosse uscito ieri.
A distanza di 20 anni resta uno dei dischi più innovativi della nostra storia. Una lezione di stile infinito, piango!

Calibre – Key Flix
“The Grandmaster” Calibre. Pioniere della Drum’n’Bass. Musicista riservato e introspettivo, è stato uno dei primi artisti del genere a scrivere testi e cantare nelle proprie produzioni. Nel corso degli anni ha incorporato la propria scrittura e la propria gamma vocale distintiva nelle sue produzioni. Flanella.

Jordan Rakei – Alright
Una delle voci più belle e reali che io abbia mai sentito.
“Alright” di JR lo definisco un punto di inizio, è stato il brano della svolta! Non saprei dare un spiegazione reale a tutto ciò, so solo che dopo il primo ascolto avevo le idee chiarissime sulla direzione artistiche da seguire.
Grazie Jordan!

Flying Lotus – MmmHmm feat. Thundercat
La mia sveglia di tutte le mattine.
Un bignè ripieno di crema pasticcera. Non c’è mai stato un titolo più azzeccato! che pezzone.