Il cuore del Nice Jazz festival batte forte grazie a Jorja Smith, Raye, Polo&Pan, Masego e non solo [report]

D’estate la musica non si ferma mai, ed è una bellissima notizia. L’ultimo festival in ordine cronologico a cui abbiamo partecipato, oltre i confini nazionali, è il Nice Jazz festival.

La nostra (non) primissima partecipazione a questo importante evento che esiste dal 1948 risale all’estate del 2016 e parliamo di non partecipazione perché, tragicamente, quel 14 luglio, due giorni prima dell’ouverture, la città di Nizza, il più grosso centro metropolitano e multiculturale del sud della Francia, piombò, in pochi attimi di follia, nel vortice di un attentato, con epicentro a pochissimi metri dalla sede della manifestazione, che tutti purtroppo ben ricordiamo e che portò quell’edizione non solo per problemi di sicurezza ma per rispetto alle vittime, ad essere annullata a favore di un rigoroso silenzio.

Dall’anno successivo fino ad oggi, il nostro amore per l’NJF e le nostre partecipazioni sono state numerose grazie alla capacità unica di questo festival di unire la tradizione Jazz alle sonorità contemporanee, in una sorta di cocktail perfetto, con una forte tradizione di base ma rivisitato nel tempo.

I numeri dell’edizione 2025 parlano infatti di sold out nelle principali serate con oltre 10mila spettatori (singolo giorno) ad assistere agli show dei “big” della scena contemporanea, affiancati ai nomi forti del panorama francese e leggende e nuove promesse del mondo jazz, a simboleggiare un’apertura a confini musicali distanti, differenti, dall’origini del festival stesso.

Non è stato quindi difficile godere, grazie ad una line up ben congeniata, degli show imponenti, nel Place Massena main stage di nomi internazionali quali RAYE e JORJA SMITH (vicntirici di numerosi Grammy Award) e dell’eroina nazionale francese SANTA (già front degli HYPHEN HYPHEN che noi adoriamo dagli esordi e vincitrice del premio Victoire de la Musique).

Ci si ritrova quindi con piacere a godere fin dal tramonto, oltre alla brezza marina della Cote D’Azur, delle sonorità uniche del polistrumentista MASEGO, del dancefloor fresco e irresistibile del duo francese POLO & PAN e del flow coinvolgente di EARTHGANG e GOLDLINK. Nel Theatre de Verdure si alternano invece ogni sera artisti emergente dell’ambiente Jazz contemporaneo quali NUBYA GARCIA con il suo saxophone a vere e proprie leggende quali CHINA MOSES.

A bientot NJF