GNUČČI si definisce un’immigrata “spaesata e figlia di grandi contraddizioni” che butta dentro il suo sound, che sguazza nel rap e nell’elettronica con un’abilità che non si vedeva dai tempi di Missy Elliott. No, non esageriamo, basta che guardiate qua per essere d’accordo con noi:

Per questo, per la cazzuta bravura di questa rapper senz’altro femminista ma “stanca di ripetere che cos sia il femminismo, perché ormai dovrebbe essere qualcosa di acquisito e insito in ogni essere umano”, è altamente sconsigliato perdere il live che terrà a Milano in via Bernardo Zamagna a sostengo del progetto Radical Soundscape, un doppio percorso di formazione che ha coinvolto le donne migranti che abitano il quadrilatero polare di San Siro facendo realizzare loro un radio dramma e un laboratorio di sartoria, con tanto di collezione di abiti firmata “Senza Peli sulla lingua”.
Ana Rab, questo il vero nome di GNUČČI, nata a Belgrado ed emigrata con la famiglia in Svezia, ci ha raccontato le radici della sua musica attraverso il nostro format del Gimme 5, in questo caso altamente e felicemente femminile.

Lepa Brena – Jugoslovenka
“La dea della mia infanzia. Mi ha causato la prima crisi esistenziale, perché in questo brano dice che per essere jugoslavi bisogna avere occhi azzurri e capelli biondi e io non avevo nessuno dei due! Un casino, perché per me bambina la sua parola era legge. Oggi la ringrazino lo stesso, nonostante la sofferenza, perché mi ha fatta riflettere per prima sul concetto di nazionalità e appartenenza a un Paese. Pensare, poi, che oggi il mio Stato di nascita, la Jugoslavia, nemmeno esiste più…

 

Васка Јанковска – Ederlezi
Ho ascoltato questa canzone milioni di volte. Mi fa sentire triste in un modo felice, e felice in modo triste, se può aver senso questa frase. Ma le contraddizioni sono il mio pane, sono il modo in cui funziono, quindi tant’è.

 

2 Brothers on the 4th Floor – Dreams
Il primo album che ho comprato è stato Yabba Dabba Doo Dance e questa era la sua prima traccia. House, eurodance e altri generi elettronici in una compilation pazzesca che mi ha introdotta al mondo della club music.

 

Leila K – Electric
Leggendaria! Io e le mie amiche da adolescenti rappavamo sempre questo pezzo durante le feste a casa, quando i genitori erano via. Amo quando una canzone ti fa fisicamente sentire la sua energia.

 

MC Lyte & Missy Elliott – Cold Rock A Party
Quello che mi ha cambiato la vita. Un 3 al prezzo di 1, con MC Lyte, Puff Daddy e l’icona della mia vita che è Missy Elliott. Credo che lei sia la rapper, producer e perfomer più creativa che esista al mondo, a livello di stile, suoni, attitudine e idee.