Lontana dall’intento di scrivere un masterpiece della letteratura italiana, ho voluto comunque riprendere dal buon vecchio Thackeray (e non da Marchetti, attenzione) la serialità delle narrazioni che si susseguono in Vanity Fair e su quella falsa riga costruire un altro tipo di storie.

Anzi, più che storie, le mie vogliono essere delle immagini che cercano di legare alla musica di un brano le sue possibili evocazioni di ambito stilistico, tale che, in questa fiera della vanità, a sfilare siano gli artisti vestiti delle loro note, dei colori invisibili che solo con un orecchio attento si possono percepire.

Sulla passerella della vanità, lasciamo che a succedersi sul catwalk (di artisti e musicisti), sia invece la nudità dell’indie.

Anna Carol, Easy

Avete presente quei pantaloni svasati a rete, ricoperti di strass che sono la moda del momento? Ecco, immaginateveli come la metafora di chi non ha paura di mostrare il proprio corpo perché ha capito che bisogna prendere la vita con leggerezza e senza troppe paranoie, ed è così che arriviamo a “Easy”, il nuovo singolo di Anna Carol, un brano che ispira a liberare la mente, a godersi la vita semplicemente dando il giusto peso alle cose che ci accadono.

Gionata, Per qualche giorno

Outfit composto e dai toni caldi per Gionata, per il suo nuovo singolo “Per qualche giorno”, non mancano però i dettagli dallo stile indie e lo-fi, un po’ come le sue canzoni, sempre così delicate ed emozionali. “Per qualche giorno” parla dell’imprevedibilità della vita e degli inevitabili cambiamenti che siamo costretti a fare se vogliamo stare al mondo senza dover necessariamente precipitare.

iako, qualcuno

iako ci ricorda uno studente del college in divisa, ma non uno studente qualsiasi, ovviamente parliamo di quello ribelle: cravatta slacciata, camicia non ordine, capelli bleachiati in pieno stile anni Novanta. Eppure, ci piace. Forse è proprio da quella idea di americanità che iako riprende anche il suo stile hip hop e soul nel suo nuovo singolo “qualcuno”, un brano pop al punto giusto ma che riesce a fare subito breccia nei nostri cuori.

Tobia Lanaro, Basta

A metà strada fra un angelo caduto dal cielo e un lucifero goth, stiamo parlando dello stile insolito di Tobia Lanaro nel suo nuovo singolo “Basta”. Una commistione tra bene e male, tra bianco e nero, elementi che non solo ritroviamo nel suo singolo, quanto anche nello stile dell’artista che lo vediamo nei panni di un ragazzo caravaggiesco, bello e perfetto, calato però nei tempi moderni.

GBRESCI, Pharamir

Ambientazioni acide, foto di volti cancellati per eliminarne tutti i connotati: tutto questo è “Pharamir”, il nuovo singolo dei GBRESCI, un singolo che si sostiene sulla cassa in quattro e su un parlato che racconta la volontà di annientare i pregiudizi e aumentare le invettive contro l’idea malsana di uomo alfa.