Milano 84, progetto che oscilla tra italo disco e synthpop con eleganza e groove, composto dal duo Fabio Di Ranno e Fabio Fraschini, che vanta collaborazioni del calibro di Fabio Liberatori (Dalla, Stadio) e diversi vocal featuring, lo scorso primo ottobre ha pubblicato il debut album per Lost Generation Records dal titolo “Monochromatic”. Quale è il filo rosso che tiene in piedi le sedici canzoni che si susseguono nel disco? Ovviamente le vibes e la musica 80s che riprende sia dall’ambiente del capoluogo lombardo, sia dal mondo della musica internazionale. “Monochromatic” è più facile da ascoltare che da spiegare e anche noi dopo averlo passato iun cuffia, abbiamo suggerito ai Milano 84 di inserirlo nel loro Curriculum Vitae.

NUOVO ALBUM PUBBLICATO:

È un album, s’intitola “Monochromatic” e raccoglie in totale 16 canzoni della nostra ultima produzione, tra singoli, inediti, alternative version e remix. Un esordio corposo, in cui ci siamo divertiti a manipolare suggestioni 80s shakerando synthpop, canzone d’autore, wave e italo disco.

INFLUENZE MUSICALI:

Sono molto ampie. Se dovessimo citarne alcune diremmo: Ultravox, New Order, Franco Battiato, Matia Bazar, Trentemoller, Krisma, Goldfrapp, Madonna, Air, Electric Youth.

LIVE CHE NON DIMENTICHERETE MAI:

Vedere i Pink Floyd dal vivo. Un’ esperienza che difficilmente si riesce a spiegare a parole.

COSA FATE QUANDO NON SIETE OCCUPATI CON IL VOSTRO PROGETTO MUSICALE?

Fabio Di Ranno scrive per il cinema, tv e podcast. Fabio Fraschini segue altri suoi progetti, in cui è coinvolto come musicista, autore e producer

COSA RENDE ORIGINALE IL VOSTRO PROGETTO:

Il fatto che con Milano 84 guardiamo al futuro celebrando il passato, ma senza nostalgia.

IMPEGNI PER IL FUTURO:

Lavorare sulla produzione dei nuovi brani e prepararci al meglio per i nostri concerti. Stiamo mettendo a punto un set up fatto di sintetizzatori, chitarre, percussioni elettroniche e visuals.